Il concetto di cura racchiude una serie di questioni che innestano direttamente teorie e pratiche originariamente pensate per il settore sanitario sul corpo stesso della nostra società; focalizzandosi sull’uomo e le sue esigenze, a maggior ragione se in condizioni di fragilità dovute in primis a malattie o disabilità, ma anche a criticità di ordine ambientale ed economico. Un ambito nel quale il design può intervenire proprio per la sua vocazioen human centered, che si tratti di perodotti, servizi, comunicazione.
Il tema è ovviamente assai variegato, e pone l’obbligo di pensare formare una attitudine ad affrontare la complessità nell’ottica funzionale del care: per questo Accademia di Belle Arti Bologna, più volte attiva in questi ambiti, ha costruito un percorso di Diploma di II livello intitolato proprio Design della Cura, partito a ottobre 2025. Il diploma ha l'obiettivo di formare professionisti in grado di progettare servizi, prodotte e percorsi che tengano come asse centrale il tema della cura della persona, nella sua visione più inclusiva possibile, a partire dall'health design per arrivare alle comunità sostenibili.
L'incontro che Accademia organizza presso ADI Design Museum mira a proporre attraverso testimonianze progettuali i driver che orienteranno la struttura del corso stesso nei suoi quattro semestri intestati specificamente a Concept, Research, Technology e Management.
Design della cura
Il progetto formativo di Ababo sul care design
Modera: Carlo Branzaglia, Accademia di Belle Arti Bologna, Consiglio Direttivo ADI
Introduce: Luciano Galimberti, Presidente ADI Associazione per il Disegno Industriale
Interventi:
Chiara Cibin, Coordinatrice del corso in Design della Cura
Design della cura, il concept: un fulcro diverso
Aldo Bottoli, Perception designer
Ricerca e progetto: le qualità ambientali come premessa terapeutica
Yossef Schvetz, Director of Medical Device Design, Tangity - part of the NTT Data Design
Network
Umanizzare le tecnologie di cura
Francesco Rodighiero, Presidente Design for All Italia
Gestire il processo di inclusione