Vai al contenuto

Tricloruro di zirconio

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Tricloruro di zirconio
Modello 3D del tricloruro di zirconio solido
Modello 3D del tricloruro di zirconio solido
Nome IUPAC
cloruro di zirconio(III), tricloruro di zirconio
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareZrCl3
Massa molecolare (u)197,58
Aspettocristalli blu scuro[1]
Numero CAS10241-03-9
PubChem144719 e 24849755
SMILES
Cl[Zr](Cl)Cl
Proprietà chimico-fisiche
Densità (g/cm3, in c.s.)3,05[1]
Solubilità in acquareagisce
Temperatura di fusione627 °C (900 K)[1]
Proprietà termochimiche
ΔfH0 (kJ·mol−1)-714,21[2]
S0m(J·K−1mol−1)145,79[2]
C0p,m(J·K−1mol−1)96,2[2]
Indicazioni di sicurezza
Frasi H-[3]

Il tricloruro di zirconio o cloruro di zirconio(III) è il composto binario con formula ZrCl3 dove lo zirconio è nell'inusuale stato di ossidazione +3. In condizioni standard ZrCl3 si presenta come un solido cristallino blu scuro. Il composto è molto instabile, a causa delle reazioni di disproporzione che portano al composto molto più stabile ZrCl4:[4]

In acqua ZrCl3 reagisce rapidamente riducendo l'acqua con rilascio di idrogeno.[5]

I primi a ottenere ZrCl3 furono Otto Ruff e Richard Wallstein nel 1923. La sintesi fu condotta riducendo ZrCl4 con alluminio metallico a circa 300 ºC, ma il composto così ottenuto conteneva impurità di ossidi e cloruri di alluminio.[6] ZrCl3 puro fu in seguito preparato da Edwin M. Larsen e James J. Leddy, utilizzando zirconio metallico come riducente e condizioni di reazione totalmente anidre.[7]

ZrCl3 si prepara per riduzione di ZrCl4. Tipicamente il riducente usato è zirconio metallico, e la reazione è condotta in contenitori sigillati di tantalio a 300-800 ºC.[4][8] Alternativamente si può usare idrogeno come riducente.[9] Nella reazione ad alta temperatura (800 ºC) si formano anche cluster contenenti l'unità Zr6Cl12.[5]

Struttura cristallina

[modifica | modifica wikitesto]

Per ZrCl3 sono state osservate due forme cristalline esagonali. La forma α-ZrCl3 ha gruppo spaziale P3m1, con costanti di reticolo a = 596,1 pm e c = 966,9 pm, due unità di formula per cella elementare.[10] La forma β-ZrCl3 ha invece gruppo spaziale P63mcm, con costanti di reticolo a = 638,2 pm e c = 613,5 pm, due unità di formula per cella elementare. Queste strutture sono costituite da catene infinite di ottaedri ZrCl6 che condividono facce opposte; le catene di ottaedri sono legate tra loro solo da forze di van der Waals.[11]

  1. ^ a b c Haynes 2015
  2. ^ a b c NIST 2025
  3. ^ Questa sostanza non è stata ancora classificata ufficialmente in termini di pericolosità o non è stata ancora trovata una fonte affidabile e citabile.
  4. ^ a b Housecroft e Sharpe 2008
  5. ^ a b Greenwood e Earnshaw 1997
  6. ^ Ruff e Wallstein 1923
  7. ^ Larsen e Leddy 1956
  8. ^ Nielsen 2002
  9. ^ Holleman e Wiberg 2007
  10. ^ Swaroop e Flengas 1964
  11. ^ Watts 1966
  Portale Chimica: il portale della scienza della composizione, delle proprietà e delle trasformazioni della materia