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Sachsen (F-219)

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Sachsen
Il Sachsen lascia Glasgow in seguito all'esercitazione Joint Warrior 17/2, ottobre 2017
Descrizione generale
TipoFregata multiruolo
ClasseClasse Sachsen
In servizio con Deutsche Marine
IdentificazionePennant number: F219
MMSI: 211210150
nominativo internazionale ITU:
Delta
D
Romeo
R
Alfa
A
Alfa
A
(Delta-Romeo-Alfa-Alfa)
CostruttoriBlohm + Voss, Amburgo
CantiereAmburgo
Impostazione1 febbraio 1999
Varo20 gennaio 2001
Entrata in servizio4 novembre 2004
Statoin servizio attivo
Caratteristiche generali
Dislocamentoa pieno carico: 5.800 t
Lunghezza143 m
Larghezza17,44 m
Pescaggiom
PropulsioneCODAG:
Velocità29 nodi (53,71 km/h)
Autonomia4 000 miglia a 18 nodi (7 408 km a 33,34 km/h)
Equipaggio230 + 13 (per elicotteri)
Equipaggiamento
Sensori di bordo
  • Radar di sorveglianza Thales Nederland SMART-L a lungo raggio
  • Radar di ricerca Thales Nederland APAR
  • Radar di sorveglianza e infrarosso Thales Nederland IRST
  • 2 radar multifunzione STN Atlas 9600-M I/J band ARPA
  • 1 sistema di controllo del fuoco STN Atlas MSP 500
  • 1 sonar STN Atlas DSQS-24B
Guerra elettronica
Armamento
Artiglieria1 cannone multiruolo Oto Melara da 76/62 mm
2 mitragliere Mauser BK-27 da 27 mm
Siluri2 lanciatori tripli EuroTorp per siluri MU-90
Missili2 lanciatori quadrupli per missili Harpoon

1 lanciatore con 32 celle MK-41 per 24 missili RIM-66 e 32 RIM-162 (4 per cella) 2 lanciatori per missili RIM-116 RAM

Mezzi aerei2 elicotteri NH90 o Westland Lynx
Badge
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Il Sachsen (pennant number F-219 e secondo la designazione NATO: FGS[N 1] Sachsen)[1] è una fregata multiruolo leader dell'omonima classe, quarta nave della Deutsche Marine a prendere il nome dello stato federato della Sassonia.

Il contratto di costruzione venne assegnato alla Blohm + Voss di Amburgo e l'impostazione della chiglia avvenne il primo febbraio 1999. Varata il 20 gennaio 2001, è entrata in servizio il 4 novembre 2004 con l'allora Fregattenkapitän Volker Buller al comando.

Nel giugno 1993 il governo federale assegnò un contratto di studio per definire una nuova classe di navi. Nel 1996 venne effettuato un ordine di tre fregate al consorzio ARGE F124 come general contractor. Il primo viaggio di prova in cantiere del Sachsen ebbe luogo il 28 agosto 2001 e nell'ottobre dello stesso anno la fregata, con il suo futuro equipaggio, fu trasferita a Wilhelmshaven e ulteriormente testata sotto la bandiera del cantiere. Il Sachsen venne consegnata all'Ufficio federale della tecnologia e degli acquisti militari il 31 ottobre 2002. Nel novembre 2004 la fregata venne messa in servizio con Wilhelmshaven come base navale.

Nell'agosto 2004, il Sachsen completò una serie di lanci missilistici presso il poligono di lancio di Point Mugu, al largo della costa della California, che includevano un totale di undici missili ESSM e dieci missili SM-2 Block IIIA. I test includevano lanci contro droni bersaglio come il BQM-74E Chukar III e il BQM-34S Firebee I, nonché contro obiettivi missilistici come l'AQM-37C Jayhawk e i missili antinave lanciati da aerei Kormoran 1.[2] Durante il suo servizio nello Standing NATO Maritime Group 1 nel 2004, il Sachsen prese parte alle operazioni di addestramento con la portaerei statunitense USS Enterprise.[3] La fregata fece parte del Standing NATO Maritime Group 1 nel 2007 e nel 2009, partecipando alle esercitazioni UNITAS Gold, durante le quali prese parte all'affondamento di una nave bersaglio, l'ex cacciatorpediniere USS Conolly. Nel luglio 2012 venne schierata nell'ambito dell'operazione Atalanta, per combattere la pirateria al largo delle coste della Somalia. Dal 26 agosto al 14 dicembre 2013, il Sachsen prese parte del Standing NATO Maritime Group 2.

Il 9 ottobre 2015 il Sachsen salpò da Wilhelmshaven per partecipare all'esercitazione NATO "Trident Juncture". Il 12 dicembre 2016 la fregata sostituì la fregata olandese HNLMS De Ruyter nel Standing NATO Maritime Group 2, ricoprendo in quel periodo il ruolo di nave ammiraglia dell'ammiraglio Axel Deertz. Successivamente, verso l'inizio di aprile 2017, venne sostituita come nave ammiraglia della task force dalla fregata Brandenburg. Il 5 gennaio 2018 il Sachsen venne assegnato all'EU Navfor Med, in sostituzione della fregata Mecklenburg-Vorpommern.

Il 21 giugno 2018, durante un'esercitazione congiunta a fuoco vivo con la fregata di classe Bremen Lübeck in un'area di test e addestramento norvegese, un missile standard SM-2 ebbe un malfunzionamento ("hangfire"): l'unità di propulsione di un missile antiaereo rimase nel lanciatore dopo l'accensione, bruciandosi.[4][5] La testata espulsa del missile guidato rimase sul ponte e fu affondata in mare dall'equipaggio.[6] L'incendio iniziale fu spento, ma due soldati rimasero sotto shock. Entrambe le navi entrarono nel porto norvegese di Harstad la mattina del 22 giugno per valutare l'entità delle riparazioni necessarie.[7] Oltre a danni superficiali alla struttura del ponte, l'incendio danneggiò irreparabilmente il sistema di decollo e atterraggio verticale (VLS) del Mark 41. Di conseguenza, il Sachsen non poté più utilizzare il suo armamento principale fino alla sua sostituzione durante una sosta in cantiere nel dicembre 2023.[8] Durante la sostituzione, venne installata la variante Strike da 7,6 metri di profondità del Mk 41 VLS, il che significa che il Sachsen potrebbe potenzialmente lanciare missili più grandi come il missile standard SM-3 o il missile da crociera Tomahawk rispetto alle altre due navi della classe Sachsen.[9][10]

Lista di comandanti del FGS Sachsen e relativa data di assunzione del comando:

  • Fregattenkapitän Volker Buller: 2001;[11][12]
  • Fregattenkapitän Hardy Hübener: 2005;
  • Fregattenkapitän Markus Nolte: 1 luglio 2008;
  • Fregattenkapitän Andreas Krug: 4 ottobre 2011;[13]
  • Fregattenkapitän Jörg Maier: 23 agosto 2013;[13]
  • Fregattenkapitän Ole Paffenholz: 1 aprile 2016;
  • Fregattenkapitän Mirko Wilcken: 11 agosto 2017;[14]
  • Fregattenkapitän Philipp Vögtle: 24 ottobre 2019;[15]
  • Fregattenkapitän Thomas Liebert: 8 luglio 2022;[16]
  • Fregattenkapitän Wolfgang Eckmüller: 5 aprile 2024;[17]
Annotazioni
  1. ^ Federal German Ship.
Fonti
  1. ^ (EN) F 219 FGS Sachsen, su Seaforces. URL consultato il 22 marzo 2025.
  2. ^ (EN) Joris Janssen Lok, Live firing tests rewrite the guiding principles, in Jane's Navy International, n. 110, ottobre 2005, pp. 38–40.
  3. ^ (EN) N.C. Kaylor, CCSG 12 Visits FGS Sachsen, su U.S. Navy, 13 marzo 2007. URL consultato il 15 novembre 2025 (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2016).
  4. ^ A bordo scoppia un missile per sbaglio, disastro su una nave della Marina tedesca, su Corriere della Sera, 6 luglio 2018. URL consultato il 15 novembre 2025.
  5. ^ (DE) Bild, Raketen-Unfall auf deutschem Marine-Schiff, su YouTube, 26 marzo 2023. URL consultato il 15 novembre 2025.
  6. ^ (DE) Ehrenkreuz nach Unfall auf der „Sachsen“ verliehen, su Bundeswehr, 20 giugno 2019. URL consultato il 15 novembre 2025.
  7. ^ (DE) Unfall auf der „Sachsen“: „Wir standen vor einer gleißenden Feuerwand“ (PDF), su Augengeradeaus, 22 giugno 2018. URL consultato il 15 novembre 2025.
  8. ^ (DE) Gerhard Heiming, Senkrechtstartsystem für Flugabwehrraketen auf der Fregatte Sachsen betriebsbereit, su Esut, 8 dicembre 2023. URL consultato il 15 novembre 2025.
  9. ^ Lars Hoffmann, Deutsche Marine prüft die Beschaffung von Tomahawk-Marschflugkörpern, su Hartpunkt, 14 maggio 2025. URL consultato il 15 novembre 2025.
  10. ^ Fabio Lugano, La Germania sogna la “Super-Bundeswehr”, ma i suoi missili arriveranno (forse) nel 2030. Un fantasma industriale?, su Scenari economici, 3 novembre 2025. URL consultato il 15 novembre 2025.
  11. ^ (DE) Allg. Pressemitteilung | Freundeskreis Fregatte Sachsen e. V, su fk-fregatte-sachsen.de. URL consultato il 22 marzo 2025.
  12. ^ (DE) Peter Zerbe, Eine Fregatte kommt in Fahrt, su WELT am SONNTAG, 27 ottobre 2002. URL consultato il 22 marzo 2025.
  13. ^ a b (DE) Liebe Mitglieder und Freunde des Freundeskreises Fregatte Sachsen, su fk-fregatte-sachsen.de. URL consultato il 22 marzo 2025.
  14. ^ Die intensivsten Monate der gesamten Marinezeit erlebt, su Wilhelmshavener Zeitung, 11 agosto 2017. URL consultato il 22 marzo 2025 (archiviato dall'url originale il 16 agosto 2017).
  15. ^ (DE) Abschied auf der Fregatte „Sachsen“[collegamento interrotto], su PIZ Deutsche Marine, 30 ottobre 2019. URL consultato il 22 marzo 2025.
  16. ^ (DE) Kommandowechsel auf der Fregatte "Sachsen", su Marine Forum, 6 luglio 2022. URL consultato il 22 marzo 2025.
  17. ^ (DE) Neue Kommandanten für die Fregatten "Mecklenburg-Vorpommern" und "Sachsen", su Presse Portal, 2 aprile 2024. URL consultato il 22 marzo 2025.

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