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Roger Corman

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Roger Corman nel 2012
Statuetta dell'Oscar Oscar onorario 2010

Roger William Corman (Detroit, 5 aprile 1926Santa Monica, 9 maggio 2024) è stato un regista, produttore cinematografico e attore statunitense.

Nacque da Anne Martha High e dall'ingegner William Corman. Studente lui stesso di Ingegneria industriale all'Università di Stanford, combatté in Marina parte della seconda guerra mondiale e si laureò nel 1947. Ottenne il primo lavoro a Los Angeles nel 1948 ma, desiderando fare altro, si licenziò dopo appena quattro giorni, al termine della giornata lavorativa di giovedì.

Grazie all'aiuto del fratello minore Gene Corman, agente di attori hollywoodiani, venne assunto alla 20th Century Fox a smistare la posta, divenendo presto revisore di sceneggiature. In seguito lasciò la Fox e si mise in proprio. Successivamente sfruttò la borsa di studio per veterani di guerra nota come G.I. Bill, andando a studiare Letteratura inglese all'Università di Oxford. Per un periodo visse anche a Parigi. Al ritorno svolse alcuni lavori nel campo della televisione e del cinema, rientrando poi alla 20th Century Fox come fattorino. Lavorò anche da assistente di un agente letterario e di alcune case editrici.

Corman riuscì a entrare nel mondo del cinema come produttore nel 1953 e a esordire come regista nel 1955. Attivo soprattutto nel campo dei film horror a basso costo, divenne celebre la sua serie di opere tratte dai racconti di Edgar Allan Poe con Vincent Price nei ruoli da protagonista. Nonostante il budget molto ridotto, le sue pellicole incassarono quasi sempre moltissimo al botteghino, e Corman divenne una figura di culto fra i cinefili di tutto il mondo.

Personalità eclettica e instancabile, Corman fu regista, sceneggiatore, produttore e distributore. Ebbe anche il merito di scoprire autori della New Hollywood come Jack Hill, Ron Howard, Martin Scorsese, Francis Ford Coppola, Peter Bogdanovich e inoltre Jonathan Demme, James Cameron, Joe Dante e molti altri. Oltre a nuovi registi, Corman contribuì a lanciare la carriera di attori del calibro di Jack Nicholson, Peter Fonda, Bruce Dern, Charles Bronson, Todd Field, Michael McDonald, Dennis Hopper, Talia Shire, Sandra Bullock, Robert De Niro e David Carradine. Occasionalmente si prestò come attore in ruoli di secondo piano. Si ritirò ufficialmente dal mondo della regia cinematografica nel 1971.

Morì nella sua casa di Santa Monica, in California, il 9 maggio 2024 all'età di 98 anni.[1][2]

Il 23 dicembre 1970 sposò la produttrice cinematografica Julie Halloran, dalla quale ebbe quattro figli.

Locandina de I maghi del terrore (1963)

Corman cominciò a dirigere film a metà degli anni cinquanta, produzioni come Le donne della palude e Cinque colpi di pistola (1955). Nel 1958 fu produttore esecutivo di The Cry Baby Killer, prima apparizione da attore protagonista di un giovanissimo Jack Nicholson e nello stesso anno, da regista, lanciò Charles Bronson (anch'egli al primo ruolo da protagonista) con La legge del mitra. Nel suo primo periodo, arrivò anche a produrre nove film in un anno. Il suo miglior film di quel periodo probabilmente fu La piccola bottega degli orrori (1960), che fu girato in due giorni e una notte.[3] Presumibilmente, il tutto partì da una scommessa: riuscire a girare un intero film in meno di tre giorni. Tale tempistica fu ricorrente anche in sue successive produzioni.

Secondo un'altra versione della storia invece ebbe a disposizione un set affittato per un mese e, terminato il suo utilizzo con tre giorni di anticipo, lo usò per fare un nuovo film (questa fu anche una variante della storia dietro la produzione de La vergine di cera del 1963, girato in due giorni con Boris Karloff e Jack Nicholson, dopo I maghi del terrore). Il mistero venne chiarito dallo stesso Corman nel libro-intervista Il cinema secondo Corman di Giulio Laroni: «La piccola bottega degli orrori è stato realizzato in parte come uno scherzo e in parte come un esperimento. Avevo soltanto pochi soldi e c'era un set in piedi nel piccolo teatro di posa dove stavo lavorando a Hollywood. Ho detto al manager del teatro: “Se me lo affitti per due giorni, metterò in piedi un film”. Così lo mettemmo in piedi. (...) Ho potuto scritturare gli attori per una settimana, provare lunedì, martedì e mercoledì, e girare giovedì e venerdì».[4]

Oltre a produrre e dirigere film per la American International Pictures (AIP), Corman finanziò anche altri film a basso budget prodotti poi da altre da società. Nel 1959 fondò Film Group con il fratello Gene, una società per la produzione di film a basso costo in bianco e nero e distribuiti successivamente in modalità double features (due film, al cinema o nei drive in, al prezzo di uno). Quando Corman si rese conto che i film in bianco e nero ormai non avevano più lo stesso successo dei film a colori, tornò alla AIP[5] e la Filmgroup cessò ogni produzione nel 1962.

I più grandi successi di Corman come regista furono comunque i film del ciclo di Edgar Allan Poe dal 1960. Basati sulle opere di Poe, inizialmente prodotti con la American International Pictures e in collaborazione con lo scrittore e sceneggiatore Richard Matheson, in questa serie furono inclusi I vivi e i morti (1960), Il pozzo e il pendolo (1961), Sepolto vivo (1962), I racconti del terrore (1962), I maghi del terrore (1963), La città dei mostri (1963), La maschera della morte rossa (1964) e La tomba di Ligeia (1964). Tutti furono musicati da Les Baxter e, tranne Sepolto vivo, ebbero come protagonista Vincent Price. Con lui lavorarono anche lo scenografo Daniel Haller, il fotografo Floyd Crosby, Nicolas Roeg, gli sceneggiatori Robert Towne e Charles Beaumont e gli attori Ray Milland, Basil Rathbone, Hazel Court, Jack Nicholson, Barbara Steele, Debra Paget e Peter Lorre. Nel 1963 iniziò poi quella che sarebbe stata la sua più travagliata produzione, Blood Bath, cominciata come un film di spionaggio ambientato a Belgrado e finita come un film horror splatter riedito più volte. Diresse anche una delle prime apparizioni di William Shatner in un ruolo da protagonista in L'odio esplode a Dallas (1962). Basato su un racconto di Charles Beaumont, il film, realizzato con un budget di circa 80.000 dollari,[6] diventò noto per i temi trattati, tra cui i diritti civili e la segregazione razziale.[7]

Nel 1970 fondò la New World Pictures, una società indipendente di produzione e distribuzione,[8] che produsse film diventati poi cult come Rivelazioni di un'evasa da un carcere femminile (1971), Anno 2000 - La corsa della morte (1975), Rock 'n Roll' High School (1979), Il pianeta del terrore (1981), Grano rosso sangue (1983), e il film di Joe Dante Piraña (1978).[9] Come distribuzione, la New World Pictures rese accessibili molti film stranieri al pubblico di massa statunitense, tra cui le opere di Ingmar Bergman, François Truffaut, Federico Fellini e Akira Kurosawa. In un periodo di dieci anni, la New World Pictures vinse più Oscar al miglior film straniero di tutti gli altri studios messi insieme. Corman alla fine cedette la società a un gruppo di investitori nel 1983 e in seguito formò la Concorde-New Horizons (CNH), una società di produzione e distribuzione.[10]

Il penultimo film di Corman come regista fu Il Barone Rosso (1971), avendo egli sempre voluto fare un film sull'aviazione, in quanto fu egli stesso un pilota. In seguito lavorò ancora alla regia in I gladiatori dell'anno 3000 (1978) e I magnifici sette nello spazio (1980), senza essere accreditato, e ritornò un'ultima volta dietro la macchina da presa con Frankenstein oltre le frontiere del tempo (1990). Nel 2009 Corman produsse e diresse, insieme con il regista Joe Dante, la webserie Splatter per Netflix.[11] Il protagonista del film venne interpretato da Corey Feldman con la storia narrante dell'inquietante leggenda del rock-and-roll Johnny Splatter. Contribuì inoltre a realizzare commenti per i trailer della webserie di Dante Trailers From Hell.[12] Nel 2010 produsse i film per la televisione Dinoshark, Dinocroc vs. Supergator e Sharktopus per il canale televisivo via cavo Syfy.[13] Nel 2016 fu ospite d'onore della “Filmmakers Academy”, progetto di formazione di giovani registi del Festival di Locarno, venendo omaggiato durante la 69ª edizione della manifestazione con una doppia proiezione di suoi film.[14][15]

Filmografia parziale

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Soggetti e sceneggiature

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Doppiatori italiani

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Nelle versioni in italiano delle opere in cui recitò, Roger Corman venne doppiato da:

  1. ^ (EN) Roger Corman, Pioneering Independent Producer and King of B Movies, Dies at 98, su variety.com, 11 maggio 2024. URL consultato il 12 maggio 2024.
  2. ^ Roger Corman è morto: addio a un titano del Cinema, su Cinema - BadTaste.it, 12 maggio 2024. URL consultato il 12 maggio 2024.
  3. ^ (EN) Watch The Little Shop of Horrors, by Roger Corman, 1960, su volotov.com (archiviato dall'url originale il 1º settembre 2011).
  4. ^ Giulio Laroni, Il cinema secondo Corman, Milano, Biblion, 2016, pp. 76,77, ISBN 978-88-98490-51-6.
  5. ^ pp. 22-41 Ray, Fred Olen Filmgroup in The New Poverty Row: Independent Filmmakers as Distributors McFarland, 1991
  6. ^ William Shatner, Frank Maxwell e Beverly Lunsford, The Intruder, Los Altos Productions, Roger Corman Productions, 17 gennaio 1963. URL consultato il 12 maggio 2024.
  7. ^ The Intruder - William Shatner Roger Corman, su www.dvdbeaver.com. URL consultato il 12 maggio 2024.
  8. ^ Bright Lights Film Journal :: Roger Corman's New World Pictures: Notes toward a Lexicon, su brightlightsfilm.com.
  9. ^ (EN) New World Pictures, su imdb.com.
  10. ^ Shout If You Want Roger Corman Creatures and Classic Gamera DVDs!, su dreadcentral.com.
  11. ^ (EN) Roger Corman and Joe Dante SPLATTER Netflix, su fangoria.com.
  12. ^ (EN) Trailers From Hell, su trailersfromhell.com. URL consultato il 28 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2013).
  13. ^ (EN) Sharktopus Plot Details and Dinoshark Image Revealed!, su dreadcentral.com.
  14. ^ Roger Corman, ospite d'onore della “Filmmakers Academy”, su Locarno Film Festival. URL consultato il 27 agosto 2023.
  15. ^ Roger Corman: l'uomo che ha (re)inventato il cinema, su Locarno Film Festival. URL consultato il 27 agosto 2023.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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