Oleandomicina
Aspetto
| Oleandomicina | |
|---|---|
| Caratteristiche generali | |
| Formula bruta o molecolare | C35H61NO12 |
| Numero CAS | |
| Numero EINECS | 223-495-7 |
| Codice ATC | J01 |
| PubChem | 72493 |
| DrugBank | DBDB11442 |
| SMILES | CC1CC(C(C(O1)OC2C(CC3(CO3)C(=O)C(C(C(C(OC(=O)C(C(C2C)OC4CC(C(C(O4)C)O)OC)C)C)C)O)C)C)O)N(C)C |
| Indicazioni di sicurezza | |
| Frasi H | --- |
| Consigli P | ---[1] |
L'oleandomicina è un antibiotico ad ampio spettro che si ottiene dalle colture di streptomyces antibioticus.
Composizione chimica
[modifica | modifica wikitesto]La sua molecola è composta da due zuccheri, il L-oleandrosio e la desoammina, combinati con un nucleo lattonico, detto oleandolide. La sua struttura è quindi molto simile a quella dell'eritromicina.
Potenzialità ed utilizzo
[modifica | modifica wikitesto]L'oleandomicina è attiva soprattutto su stafilococchi e streptococchi. Può esercitare effetti batterostatici o battericidi a seconda della sua concentrazione. Insieme ad essa si utilizza però un suo derivato, il triacetil-derivato (TAO), più attivo (soprattutto nei confronti dei corinebatteri), meglio assorbito dopo la somministrazione orale ma in grado anche di dare alterazioni della funzionalità epatica ed ittero.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Sigma Aldrich; rev. del 05.10.2012, riferita al triacetato (CAS [])
| Controllo di autorità | Thesaurus BNCF 24907 |
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