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Krefeld

Coordinate: 51°20′N 6°34′E
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Krefeld
Città extracircondariale
Krefeld – Stemma
Krefeld – Bandiera
Krefeld – Veduta
Krefeld – Veduta
Localizzazione
StatoGermania (bandiera) Germania
Land Renania Settentrionale-Vestfalia
DistrettoDüsseldorf
Amministrazione
GovernatoreFrank Meyer (SPD)
Territorio
Coordinate51°20′N 6°34′E
Altitudine29 m s.l.m.
Superficie137,68 km²
Abitanti227 050[1] (31-12-2021)
Densità1 649,11 ab./km²
Circondari confinantiDuisburg,
Altre informazioni
Cod. postale47701 - 47839
Prefisso02151
Fuso orarioUTC+1
Codice Destatis05 1 14
TargaKR
Cartografia
Mappa di localizzazione: Germania
Krefeld
Krefeld
Krefeld – Mappa
Krefeld – Mappa
Sito istituzionale

Krefeld è una città extracircondariale della Germania nel Land della Renania Settentrionale-Vestfalia. Sotto l'Impero romano venne fondato l'accampamento di Gelduba per le legioni romane, ora corrispondente al quartiere di Gellep.

I quartieri di Krefeld (ovvero Bockum, Elfrath, Fischeln, Gartenstadt, Hüls, Linn, Traar e Uerdingen) possiedono ciascuno una storia autonoma. In origine, Krefeld apparteneva alla contea di Moers e ottenne lo status di città nel 1373, mentre Linn, con la sua fortezza, e Uerdingen erano sotto il dominio dell’Elettorato di Colonia. Quest’ultima località rappresentava l’area più settentrionale del principato.

Modello dell'accampamento romano di Gelduba, oggi Gellep, dal quale ebbe origine Krefeld.

Le origini di Krefeld risalgono all’accampamento romano di Gelduba (oggi Gellep), menzionato da Tacito nel 69 d.C. In epoca successiva, l’accampamento fu fortificato e trasformato in castello; nell’area sorsero poi necropoli franche, da cui proviene, tra gli altri reperti, un elmo dorato del VI secolo, oggi conservato al Niederrheinmuseum di Burg Linn.

Nel XIII secolo Krefeld passò ai conti di Moers, che risiedevano nella fortezza di Cracau, e nel 1373 ricevette i diritti di città dall’imperatore Carlo IV. Dal 1600, insieme a Moers, entrò a far parte dei possedimenti orangisti. Sotto il principe Moritz d’Orange-Nassau, Krefeld mantenne la neutralità durante la guerra dei trent’anni e divenne un centro di tolleranza religiosa, attirando comunità di Mennoniti che introdussero l’industria della seta e diedero impulso all’espansione cittadina.

Alla morte di Guglielmo III d’Orange (1702), Krefeld passò alla Prussia, entrando nella sfera del Principe Elettore del Basso Reno. In questo periodo la città divenne uno dei principali centri della cintura tessile renana, insieme a Mönchengladbach, Aquisgrana e Wuppertal, grazie alla coltivazione del lino e, in seguito, alla produzione di seta.[2]

La famiglia von der Leyen contribuì in modo decisivo alla fama di Krefeld come capitale della seta, costruendo palazzi e castelli cittadini a testimonianza della propria prosperità. L’espansione urbana proseguì con l’ampliamento delle mura nel 1819, l’annessione di Linn nel 1901 e l’unione con la città industriale di Uerdingen nel 1929, che portò in dote il suo porto sul Reno.

Dopo la seconda guerra mondiale, la riorganizzazione amministrativa della città fu temporaneamente affidata all’esercito statunitense, sotto la supervisione dell'allora soldato Henry Kissinger, scelto per la sua competenza e il bilinguismo.

Monumenti e luoghi d'interesse

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Krefeld è circondata da vaste aree verdi, boschi e paesaggi naturali che si estendono fino al centro cittadino, interrotti da zone aride e da numerosi parchi e giardini di origine artificiale. Oggi la città è un importante centro economico e punto di riferimento per il circondario.[2] Conosciuta come la “città del velluto e della seta”, Krefeld ospita, nel quartiere di Linn, il Museo Tessile Tedesco (Deutsches Textilmuseum), di rilievo internazionale, che conserva una vasta collezione di tessuti europei ed extraeuropei e comprende un centro di ricerca per il restauro dei tessuti antichi.[2]

La città presenta numerosi monumenti architettonici che testimoniano la sua storia e il suo passato florido, legato alla famiglia von der Leyen, promotrice dell’industria serica locale e appartenente alla comunità mennonita. Tra gli edifici più rappresentativi si annoverano il Municipio, la Flohsches Haus in Friedrichstraße 27 (residenza cittadina di Johann von der Leyen costruita nel 1766) e il Kaiser-Wilhelm-Museum, fondato da Hugo Koch in stile rinascimentale italiano, oggi noto per la collezione di arte moderna e cinetica.

Tra i simboli della città vi è il monumento al tessitore della seta Maestro Ponzelar, dedicato ai lavoratori domestici dell’industria tessile. Di particolare pregio architettonico è anche la stazione centrale di Krefeld, considerata una delle più belle della Renania per il suo stile Jugendstil.

La casa Leyental, situata tra Leyentalstraße e Cracauer Straße, è una delle ville di campagna settecentesche della famiglia von der Leyen. La Philadelphiastraße commemora i primi emigranti tedeschi partiti da Krefeld verso l’America nel 1683. Accanto alla casa Schönwasser sorge l’omonimo parco, con l’orto botanico istituito nel 1913.

Tra gli esempi più significativi dell’architettura del XX secolo figurano la casa Buschhüter in Westwall 124, in stile Jugendstil, e le case Lange ed Esters in Wilhelmshofallee 91 e 97, progettate da Ludwig Mies van der Rohe, oggi sedi museali dedicate all’arte moderna e contemporanea.

  • Zoo - In direzione di Uerdingen si trova lo zoo di Krefeld. Il parco ospita una vasta varietà di animali esotici e si distingue per alcune strutture tematiche di particolare rilievo, tra cui il padiglione delle scimmie tropicali, il recinto dei grandi animali, la voliera degli uccelli tropicali e la serra tropicale. Ai visitatori è consentito l’accesso con cani al guinzaglio, e all’interno del complesso è presente un’area di ristoro situata presso il castello di Grotenburg.
  • Residenza Sollbrüggen - Edificio di forma rettangolare costruito nel 1832, articolato su due piani e un ammezzato, immerso in un parco all’inglese. Sorge sul sito dell’antico Haus Bockum, una costruzione medievale risalente al XII secolo, della quale prese il posto. Il progetto della residenza fu affidato all’architetto Adolph von Vagedes, figura di rilievo nell’architettura del periodo neoclassico renano.
  • Ippodromo - L’ippodromo per il galoppo dello Stadtwald di Krefeld fu fondato nel 1911 con la creazione del Krefelder Rennclub (Associazione ippica di Krefeld) e inaugurato l’11 giugno 1913. Il complesso restaurato mantiene ancora oggi la sua struttura originaria e rappresenta uno dei principali impianti sportivi storici della città.
  • Villa Merländer - Costruita nel 1907 in stile tardo Jugendstil su progetto dell’architetto Wilhelm Kreis. Oggi ospita il Centro di documentazione e memoriale sulla persecuzione e la resistenza di Krefeld, dedicato alla memoria delle vittime del nazionalsocialismo e alla ricerca storica sul periodo.
  • Fischeln - La chiesa parrocchiale cattolica S.Clemens a Fischeln, menzionata per la prima volta nel 1150, ma costruita in più epoche.
  • Hohenbudberg - La chiesa di San Matthias, la più antica di Krefeld, fu menzionata nel 1150 e consacrata intorno al 1250. Tra il 1852 e il 1854, l’architetto Vincenz Statz la ricostruì in stile neogotico, conservando la torre romanica del XII secolo. All’interno si trovano un altare mariano tardogotico del XV secolo e un crocifisso ligneo romanico proveniente dalla Westfalia.
  • Hüls - Nel mercato di Hüls, il più antico centro della zona, si trovano vari edifici storici. La chiesa di San Cyriakus, originariamente conventuale, fu ricostruita in stile neogotico da Heinrich Wiethase tra il 1868 e il 1869 e conserva un pregevole matroneo intagliato e stalli del coro. Sono tuttora ben conservati i monasteri delle francescane (1398) e di Santa Cecilia (1422). Del castello di Hüls, menzionato già nel 1144, restano invece solo pochi resti.
  • Linn - È un quartiere storico, un tempo insediamento fortificato a difesa dei castelli del Kurköln. Il suo centro medievale, è sottoposto a tutela dei beni culturali dal 1987. Il borgo conserva un castello circondato da un parco, vie e antiche locande che ne fanno una nota meta turistica. Le origini risalgono al XII secolo. A Linn si trova anche il Museo regionale del Niederrhein, che custodisce reperti romani e franchi provenienti dal vicino sito di Gelduba (Gellep), nonché collezioni di folklore e storia locale. La chiesa di Santa Margherita, costruita nel 1819-1820, conserva elementi della precedente chiesa barocca e un crocifisso del XII secolo della tradizione di Colonia. Dal Burgpark, sentieri panoramici conducono al parco Greiffenhorst, dove sorge l’omonimo casino di caccia costruito tra il 1838 e il 1843 per il barone Cornelius de Greiff, su progetto di Adolph von Vagedes. L’edificio principale, in stile classico berlinese, è immerso in un giardino all’inglese progettato da Maximilian Friedrich Weyhe, restaurato nel 2002 in occasione dell’esposizione regionale Europa 2002 plus.
  • Uerdingen - Quartiere storico di Krefeld situato sul Reno, noto per la piazza del mercato, dominata dalle neoclassiche Herbertzhäuser costruite da Balthasar Herbertz nel 1832, oggi sede del Municipio e di una farmacia. Nella piazza si trovano anche edifici residenziali dal XVII al XIX secolo. L’antico Municipio a sud risale al 1725, mentre a nord si trova la locanda Bügeleisen. La chiesa cattolica di San Pietro, elevata a parrocchiale nel 1285, fu ricostruita nel 1800 dopo la distruzione della torre gotica occidentale e successivi danni bellici. Dell’antica fortificazione cittadina restano la parte meridionale delle mura e una torre circolare del XIV secolo sul Reno, con una torretta presso la stazione. L’antico borgo arcivescovile, a sud-ovest delle mura, fu ristrutturato nel 1839. Nel 1877 Edmund Ter Meer fondò una fabbrica di colori, alla base dell’attuale stabilimento Bayer-Werke. La Rheinpromenade collega Uerdingen al Reno e offre vista sulle industrie di Duisburg, sul ponte inaugurato nel 1936 e sulle fabbriche locali.

Hockey su ghiaccio

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I Krefeld Pinguine è la locale squadra di hockey su ghiaccio, fondata nel 1936 a Krefeld da Willi Münstermann, che portò anche alcuni atleti dal Canada. Alla sua fondazione il club era nominato "Krefelder EV", poi "EHC Krefeld" (1978-1981), "Krefelder EV" (1981-1995) e "Krefeld Pinguine" dal 1995. La squadra ha vinto il titolo nazionale nel 1952 e nel 2003. Il KEV è stato anche vicecampione nel 1977, e dopo la 2ª Guerra Mondiale nel 1946 ha vinto il titolo di Campione interzonale renano.

La città è sede del Krefelder Fußballclub Uerdingen 05 che con il nome di Bayer 05 Uerdingen si aggiudicò la Coppa di Germania 1984-1985.

Amministrazione

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Krefeld è gemellata con[3]:

  1. ^ Ente statistico della Renania Settentrionale-Vestfalia - Dati sulla popolazione
  2. ^ a b c Krefeld-ürdingen - Enciclopedia, su Treccani. URL consultato il 22 ottobre 2025.
  3. ^ Städtepartnerschaften, su krefeld.de (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2011).
  • Reiseführer Niederrhein Grupello Verlag Schwerinstr. 55 40476 Düsseldorf pagg. 134-139

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN137750346 · LCCN (ENn90715395 · GND (DE4032952-5 · BNF (FRcb11938598b (data) · J9U (ENHE987007264109605171
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