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Giuseppe Berutti Bergotto

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Giuseppe Berutti Bergotto
NascitaFormia, 20 marzo 1963 (62 anni)
Dati militari
Paese servitoItalia (bandiera) Italia
Forza armata Marina Militare
CorpoStato Maggiore
Anni di servizio1982 - in servizio
GuerreGuerra del Golfo
Guerre jugoslave
Guerra in Afghanistan
CampagneOperazione Golfo 2
Stabilisation Force
Operazione Sophia
Comandante di Marina Militare
Operazione Sophia
Andrea Doria (D 553)
Scirocco (F 573)
Decorazioni





Studi militari Accademia navale
Naval War College
United States Naval Academy
NATO Defense College
Istituto alti studi per la difesa
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Giuseppe Berutti Bergotto (Formia, 20 marzo 1963) è un ammiraglio italiano, dal 28 ottobre 2025 Capo di stato maggiore della Marina Militare.

Nato il 20 marzo 1963. Dopo aver conseguito la maturità scientifica e aver completato la formazione presso l’Accademia Navale di Livorno, ha intrapreso la carriera militare ricoprendo numerosi incarichi a bordo di unità della flotta e presso comandi della Forza Armata.

Dopo i primi anni di servizio, è stato imbarcato sulla fregata Libeccio in qualità di ufficiale addetto al servizio armi, per poi prestare servizio sulla fregata Maestrale, dove ha assunto progressivamente ruoli di maggiore responsabilità fino a diventare capo reparto armi. Successivamente ha assunto il comando della fregata Scirocco e, in seguito, del cacciatorpediniere Andrea Doria, conducendo le unità in attività operative nazionali e internazionali.

Proseguendo la sua carriera, Berutti Bergotto ha avuto il comando della Seconda Divisione Navale, partecipando a diverse operazioni e programmi di cooperazione multinazionale. A livello internazionale, ha ricoperto per due volte l’incarico di comandante della forza dell’operazione europea EUNAVFOR MED “Sophia”, missione finalizzata al contrasto dei traffici illeciti nel Mediterraneo centrale.

Parallelamente all’attività di comando, ha svolto incarichi di carattere tecnico, gestionale e strategico presso lo Stato Maggiore della Marina e lo Stato Maggiore della Difesa, occupandosi di pianificazione operativa, impiego delle forze e sviluppo delle capacità marittime. Nel dicembre 2021 è stato nominato Sottocapo di Stato Maggiore della Marina Militare.[1][2]

Il 28 ottobre 2025 è stato designato Capo di Stato Maggiore della Marina,[3] assumendo ufficialmente l’incarico il 6 novembre dello stesso anno.[4][5]

Cavaliere dell'ordine militare d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
«Comandante in mare del dispositivo aereonavale multinazionale di sicurezza marittima europea nel mediterraneo centrale nell'ambito dell'operazione EUNAVFOR MED - SOPHIA, con spiccate sensibilità politico-diplomatiche e di comando, dava costante prova di brillanti doti di pianificazione, chiara visione degli obiettivi e pregevole lungimiranza. In un contesto operativo particolarmente complesso, in accordo con i trattati internazionali operava, con notevole perizia e valore guidando i propri uomini in numerose azioni di deterrenza alle attività illegali dei mercanti di uomini e di armi, neutralizzando numerose imbarcazioni utilizzate dai trafficanti e consentendo altresì il fermo da parte dell'autorità giudiziaria di molti sospetti scafisti. Mar Mediterraneo meridionale giugno 2016 - aprile 2017 / dicembre 2017 - gennaio 2018»
— 22 ottobre 2019[6]
Commendatore dell'ordine al Merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
«Su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri»
— 2 giugno 2023[7]
Ufficiale dell'ordine al Merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
«Su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri»
— 2 giugno 2019[8]
Cavaliere dell'ordine al Merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
«Su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri»
— 2 giugno 2008[9]
Medaglia d'onore per lunga navigazione compiuta di 2º grado - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia d'onore per lunga navigazione compiuta di 2º grado
Croce commemorativa per le operazioni militari nell'area del Golfo Persico - nastrino per uniforme ordinaria
Croce commemorativa per le operazioni militari nell'area del Golfo Persico
Croce commemorativa per la missione di pace e sicurezza nel Mar Rosso - nastrino per uniforme ordinaria
Croce commemorativa per la missione di pace e sicurezza nel Mar Rosso
Nastrino di merito per il personale in servizio presso lo Stato Maggiore della Marina Militare - nastrino per uniforme ordinaria
Nastrino di merito per il personale in servizio presso lo Stato Maggiore della Marina Militare

Onorificenze straniere

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Kuwait Liberation Medal (Kuwait) - nastrino per uniforme ordinaria
Kuwait Liberation Medal (Kuwait)
  1. ^ ALLA GUIDA DELLA MARINA MILITARE, L’AMMIRAGLIO BERUTTI BERGOTTO, su federpesca.it.
  2. ^ Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica, BIOGRAFIA, su mase.gov.it.
  3. ^ Berutti Bergotto nominato capo di Stato Maggiore della Marina, via libera del Consiglio dei ministri, in La Stampa, 28 ottobre 2025. URL consultato il 9 novembre 2025.
  4. ^ Ministero della difesa, Cambio al Vertice della Marina Militare, su difesa.it, 6 novembre 2025. URL consultato il 9 novembre 2025.
  5. ^ Marina Militare, Il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, su marina.difesa.it.
  6. ^ Presidenza della Repubblica Italiana, Berutti Bergotto Giuseppe, su quirinale.it, 22 ottobre 2019. URL consultato il 7 novembre 2025.
  7. ^ Presidenza della Repubblica Italiana, Berutti Bergotto Amm.Sq. Giuseppe, su quirinale.it, 2 giugno 2023. URL consultato il 7 novembre 2025.
  8. ^ Presidenza della Repubblica Italiana, Berutti Bergotto Amm. Div. Giuseppe, su quirinale.it, 2 giugno 2019. URL consultato il 7 novembre 2025.
  9. ^ Presidenza della Repubblica Italiana, Berutti Bergotto Cap. di Vasc. Giuseppe, su quirinale.it, 2 giugno 2008. URL consultato il 7 novembre 2025.

Predecessore Capo di stato maggiore della Marina Militare Successore
Enrico Credendino Dal 28 ottobre 2025 in carica