Geolocalizzazione
La geolocalizzazione è l'identificazione della posizione geografica nel mondo reale di un dato oggetto, come ad esempio un telefono cellulare o un computer connesso o meno ad Internet, secondo diverse tecniche.
Descrizione
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Le tecnologie più utilizzate si suddividono tra sistemi di localizzazione basati su segnale radio (radiolocalizzazione), sistemi per via cablata o sistemi ibridi:
- Sistema satellitare globale di navigazione (GPS, GLONASS, ecc.): è basato sui segnali radio ottenuto da satelliti artificiali in orbita attorno alla Terra;
- Localizzazione tramite le celle della rete telefonica cellulare: si analizza la potenza del segnale radio di ogni cella telefonica in relazione alla rispettiva stazione radio base (che ha coordinate geografiche note) collegata con il dispositivo mobile o terminale e ne viene determinata la distanza da questa in base alla conoscenza dell'attenuazione dell'ambiente di radiopropagazione;
- Tramite la rete WiFi o WLAN: è basato sul segnale delle diverse fonti WiFi, le quali vengono a loro volta localizzate tramite la Rete Internet;
- Rete Internet: tramite l'indirizzo IP della propria rete Internet, dove la localizzazione dipende dalla registrazione del collegamento ad una base di dati;
- Localizzazione in loco: tramite i sistemi ARVA o RECCO nel caso di persone sepolte da valanghe.
Uso
[modifica | modifica wikitesto]Nel corso degli anni aziende come Apple, Google e Facebook, favoriti dall'esponenziale crescita di dispositivi mobili quali smartphone hanno introdotto la funzione di geolocalizzazione dei propri utenti incrementando il numero di servizi disponibili nelle proprie piattaforme, quali ad esempio geomarketing o integrazione nelle reti sociali.
I servizi di geolocalizzazione tramite reti cellulari vengono sempre più spesso utilizzati a posteriori dalle forze dell'ordine e giudiziarie nelle loro attività investigative[1] in casi criminosi grazie alle capacità di memorizzazione dei dati degli utenti (es. aggancio ad una cella) da parte del sistema oppure in casi di pubblica sicurezza o ricerca di persone scomparse.
Altra applicazione di un sistema di geolocalizzazione è l'antifurto satellitare.
Modalità
[modifica | modifica wikitesto]La geolocalizzazione può essere effettuata anche con un sistema cartografico, così come avveniva in epoca pre-informatica.
Si noti che georeferenziare e geolocalizzare non sono sinonimi: la prima è l'attribuzione di un metadato geografico ad un insieme di dati.
Geolocalizzazione su Internet
[modifica | modifica wikitesto]La geolocalizzazione su Internet è l’insieme di tecniche software che permettono di determinare la posizione geografica (fisica) di un dispositivo connesso a Internet[2].
Questo può avvenire, per esempio, tramite l’indirizzo IP del dispositivo, che aiuta a risalire al paese, alla città o al codice postale.
Altri metodi includono l’analisi di hotspot Wi-Fi o altri segnali radio.
La geolocalizzazione su Internet ha vari usi: forze dell’ordine, marketing, rispetto di regolamenti online e offerta di servizi personalizzati in base alla posizione dell’utente.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Negli anni ’90 alcune organizzazioni cominciarono a proporre modi per associare indirizzi IP a regioni geografiche[3].
Storicamente sono nate aziende commerciali dedicate alla geolocalizzazione tramite IP (es. NetGeo, Infosplit)[4][5].
Nel 2000, in un caso legale, si è discusso dell’uso della geolocalizzazione IP per bloccare l’accesso a certi contenuti vietati in un paese[6].
Nel 2021 è stato introdotto un formato standard chiamato Geofeeds (RFC 8805) che consente agli operatori di rete di pubblicare dati di localizzazione per blocchi di indirizzi IP[7].
Secondo uno studio del 2024, il mercato dei servizi basati sulla geolocalizzazione su Internet sta crescendo e potrebbe arrivare a 7,4 miliardi di dollari entro il 2031[8].
Fonti dei dati
[modifica | modifica wikitesto]I database di geolocalizzazione si basano su diverse fonti:
- Registri ufficiali degli indirizzi IP: i Regional Internet Registry (es. RIPE, ARIN, APNIC) tengono traccia di quali blocchi IP sono assegnati a chi, e in alcuni casi includono coordinate geografiche.
- Dati da utenti o provider: possono essere usati dati dichiarati dagli utenti (es. una pagina web che chiede la città), dati raccolti da Wi-Fi o Bluetooth, o dati GPS associati all'IP.
- Stime: a volte si usano dati di routing di rete, latenza, o analisi statistica per "indovinare" una posizione.
Errori
[modifica | modifica wikitesto]- Ci possono essere errori: per esempio, un intero blocco di IP può essere mappato su un singolo punto geografico (es. il centro di una contea), anche se i dispositivi reali sono sparsi.
- Ci sono casi documentati in cui persone sono state identificate erroneamente in un luogo a causa di database di geolocalizzazione inaccurati[9][10].
Privacy
[modifica | modifica wikitesto]- Si può distinguere tra geolocalizzazione cooperativa (l’utente acconsente a condividere la posizione) e oppositiva (l’utente non vuole essere localizzato)[11].
- La geolocalizzazione tramite IP può rappresentare rischi: tracciamento non autorizzato, violazioni di dati o identificazioni errate basate su dati imprecisi[12].
- Per proteggere la privacy si possono usare proxy, VPN o altri strumenti per rendere più difficile la geolocalizzazione precisa[12].
Applicazioni pratiche
[modifica | modifica wikitesto]La geolocalizzazione su Internet è usata in molti ambiti:
- Investigazioni penali: può aiutare a localizzare criminali online o tracciare attività illecite.
- Rilevamento frodi: le banche o i negozi online confrontano la posizione di un utente con il suo indirizzo di fatturazione per intercettare possibili frodi[13].
- Geomarketing: mostra contenuti, annunci o prezzi in base alla località geografica dell’utente[14].
- Licenze regionali: può servire a bloccare o consentire l’accesso a contenuti (es. video, giochi) in base alla nazione o regione[15][16].
- Gaming: in alcuni giochi online la posizione degli utenti può influire su contenuti o eventi[17].
- Social networking: applicazioni social possono usare la geolocalizzazione per mostrare utenti o contenuti “vicini”.
Geotagging
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Il geotagging è il processo di aggiungere informazioni geografiche (metadata) a vari tipi di media digitali, come fotografie, video, siti web, SMS, QR code, e feed RSS. Questi dati geolocalizzati includono tipicamente latitudine e longitudine, ma possono anche comprendere altitudine, direzione, distanza, accuratezza, nomi di luogo e timestamp[18].
Questo permette di associare contenuti multimediali a una posizione geografica, così che, ad esempio, si possa cercare online tutte le foto scattate intorno a un dato punto inserendo le coordinate in un motore di ricerca.
Le coordinate per il geotagging possono essere ricavate in molti casi dal GPS.
Il termine geocoding, correlato, indica il processo di tradurre un indirizzo (o un identificatore geografico non basato su coordinate) in coordinate geografiche (e viceversa, nel caso del reverse geocoding[19]).
Applicazioni
[modifica | modifica wikitesto]- Social media: piattaforme come Facebook e Instagram permettono di geotaggare le foto; su Instagram, ad esempio, è possibile visualizzare le foto su una mappa[20].
- Fotografie: due modalità principali[21]:
- acquisire le informazioni GPS al momento dello scatto (usando una fotocamera con GPS o un telefono)
- "attaccare" le coordinate geografiche in un secondo momento, ad esempio modificando i metadati EXIF dell’immagine
- Dati di telerilevamento[22]: nelle immagini satellitari o riprese aeree, si possono geotaggare i singoli pixel per sapere la posizione geografica di ogni punto dell’immagine.
- File audio/video[23]: si può incorporare la geolocalizzazione nei metadati del file, o tramite file “compagni” esterni (es. KML/GPX), o anche tramite overlay testuali sul video.
- SMS: con lo standard GeoSMS si possono includere "URI geo" nella parte del testo di un SMS.
- Pagine HTML: si possono usare tag meta (es.
ICBM) per dichiarare coordinate geografiche in una pagina web. - Sistemi basati su tag (folksonomia): in siti di social bookmarking come Flickr, si possono usare tag come
geo:lat=...egeo:lon=...per marcare risorse con coordinate. - Geoblogging[24]: nei blog si possono aggiungere tag geografici agli articoli, così che i post siano ricercabili per posizione.
- Applicazioni di basate su mappe: ci sono app che permettono di cercare articoli di geolocalizzati su una mappa per visualizzare quelli vicino a una posizione[25].
Pericoli/Rischi
[modifica | modifica wikitesto]Problemi di privacy: molti utenti non si rendono conto che le foto scattate con lo smartphone contengono coordinate GPS, e quando le pubblicano online rivelano involontariamente la loro posizione[26][27][28].
Questo può essere sfruttato da malintenzionati: ad esempio, chi mette in vendita merce su siti web può esporre la posizione di un'altra abitazione anziché della propria.
In casi estremi, il geotagging ha rappresentato un rischio per la sicurezza: ci sono esempi in cui la posizione di apparecchiature militari è stata dedotta tramite foto geotaggate condivise su internet[29].
Anche per la fauna selvatica possono esserci rischi: infatti se si pubblicano foto geotaggate di animali in via di estinzione, i bracconieri possono usarle per localizzare gli esemplari.
Per evitare questi rischi, si può rimuovere i metadati GPS dalle foto prima di pubblicarle usando strumenti appositi.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Jennifer Valentino-DeVries, Tracking Phones, Google Is a Dragnet for the Police, in The New York Times, 13 aprile 2019. URL consultato il 24 settembre 2021.
- ^ James A. Muir e Paul C. Van Oorschot, Internet geolocation: Evasion and counterevasion, in ACM Comput. Surv., vol. 42, n. 1, 14 dicembre 2009, pp. 4:1–4:23, DOI:10.1145/1592451.1592455. URL consultato il 23 novembre 2025.
- ^ Representation Of IP Routing Policies In A Routing Registry (PDF), su ripe.net.
- ^ (EN) Eugene Register-Guard, Eugene Register-Guard. URL consultato il 23 novembre 2025.
- ^ (EN) Lorrie Faith Cranor e Shane M. Greenstein, Communications Policy and Information Technology: Promises, Problems, Prospects, MIT Press, 2002, ISBN 978-0-262-03300-8. URL consultato il 23 novembre 2025.
- ^ Marc Greenberg, A Return to Lilliput: The LICRA v. Yahoo! Case and the Regulation of Online Content in the World Market, in Publications, 1º gennaio 2003. URL consultato il 23 novembre 2025.
- ^ Ioana Livadariu, Kevin Vermeulen e Maxime Mouchet, Geofeeds: Revolutionizing IP Geolocation or Illusionary Promises?, in The 20th International Conference on emerging Networking EXperiments and Technologies (ACM CoNEXT 2024), 2024-12. URL consultato il 23 novembre 2025.
- ^ Aviram Zilberman, Adi Offer e Bar Pincu, A Survey on Geolocation on the Internet, in IEEE Communications Surveys & Tutorials, vol. 27, n. 5, 2025-10, pp. 3339–3381, DOI:10.1109/COMST.2024.3518398. URL consultato il 23 novembre 2025.
- ^ (EN) Cyrus Farivar, Kansas couple sues IP mapping firm for turning their life into a “digital hell”, su Ars Technica, 10 agosto 2016. URL consultato il 23 novembre 2025.
- ^ (EN) Nathan Yau, When geolocation makes everyone think you stole their phone, su FlowingData, 14 gennaio 2019. URL consultato il 23 novembre 2025.
- ^ Nitke vs. Ashcroft - Expert Report of Seth Finkelstein, su www.sethf.com. URL consultato il 23 novembre 2025.
- ^ a b Applications of Mathematics in Science and Technology (PDF), su tester.wcu.edu.az.
- ^ (EN) Robert Barba, Sharing your location with your bank seems creepy, but it's useful, in Lehigh Valley Business Cycle. URL consultato il 23 novembre 2025.
- ^ (EN) Digital Commerce 360 | Retail Ecommerce News & Data | Internet Retailer, su Digital Commerce 360. URL consultato il 23 novembre 2025.
- ^ Wired News: Geolocation: Don't Fence Web In, su www.wired.com. URL consultato il 23 novembre 2025 (archiviato dall'url originale il 9 settembre 2006).
- ^ (EN) CinemaNow appeases studios by locating Web surfers, su CNET. URL consultato il 23 novembre 2025.
- ^ Trimble, Marketa. "The future of cybertravel: legal implications of the evasion of geolocation". Fordham Intell.
- ^ (EN) The Oklahoman. URL consultato il 23 novembre 2025.
- ^ Andrew J. Curtis, Jacqueline W. Mills e Michael Leitner, Spatial confidentiality and GIS: re-engineering mortality locations from published maps about Hurricane Katrina, in International Journal of Health Geographics, vol. 5, n. 1, 10 ottobre 2006, pp. 44, DOI:10.1186/1476-072X-5-44. URL consultato il 23 novembre 2025.
- ^ (EN) Ingrid Lunden, 'Find Friends Nearby': Facebook's New Mobile Feature For Finding People Around You [Updated], su TechCrunch, 24 giugno 2012. URL consultato il 23 novembre 2025.
- ^ (EN) Photographers Have Several Camera Options for Geotagging Pictures with GPS Points | FireflyArticles.com, su FireflyArticles. URL consultato il 23 novembre 2025 (archiviato dall'url originale il 23 giugno 2018).
- ^ ENVI Classic Tutorial: Georeferencing Images Using Input Geometry (PDF), su exelisvis.com (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2015).
- ^ (EN) Airborne Geospatial Video Recorders, Cameras, and Systems, su Rugged Video - Airborne Video Systems. URL consultato il 23 novembre 2025.
- ^ Raisio, in EveryTrail. URL consultato il 23 novembre 2025.
- ^ (EN) Simon Willison, wikinear.com, OAuth and Fire Eagle, su Simon Willison’s Weblog. URL consultato il 23 novembre 2025.
- ^ KSHB 41, Smartphone pictures pose privacy risks, 9 novembre 2010. URL consultato il 23 novembre 2025.
- ^ G. Friedland, R. Sommer: "Cybercasing the Joint: On the Privacy Implications of Geo-Tagging", 5th Usenix Hot Topics in Security Workshop (HotSec2010), Washington DC, August 2010 (PDF), su usenix.org.
- ^ (EN) A. B. C. News, Celebrities' Photos, Videos May Reveal Location, su ABC News. URL consultato il 23 novembre 2025.
- ^ (EN) Geotagging poses security risks, su www.army.mil, 8 marzo 2012. URL consultato il 23 novembre 2025.
Voci correlate
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