Esepo
Aspetto
| Esepo | |
|---|---|
| Saga | Ciclo troiano |
| Nome orig. | Αἴσηπος |
| Caratteristiche immaginarie | |
| Sesso | maschio |
| Professione | guerriero |
Esepo (in greco antico: Αἴσηπος?, Áisēpos) è un personaggio della mitologia greca. Fu un guerriero troiano.
Genealogia
[modifica | modifica wikitesto]Era uno dei due figli gemelli di Bucolione[1] e della ninfa naiade Abarbarea[1].
Non ci sono notizie su spose o progenie.
Mitologia
[modifica | modifica wikitesto]Partecipò alla guerra di Troia schierato dalla parte dei Troiani e venne ucciso in battaglia da Eurialo assieme al gemello Pedaso[1].
La popolazione del luogo, situato alle falde del monte Ida, aveva prestato aiuto a Priamo, sotto il comando di Pandaro.
Esepo era anche il nome di un fiume della Troade; anche il fratello Pedaso aveva un corrispettivo nel nome di un fiume, dunque Eurialo uccise entrambi gli eponimi.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Omero, Iliade libro VI, 20 pag. 144, su it.m.wikisource.org.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]Fonti
[modifica | modifica wikitesto]Traduzione delle fonti
[modifica | modifica wikitesto]- Omero, Iliade, quinta edizione, Bergamo, BUR, 2005, ISBN 88-17-17273-1. Traduzione di Giovanni Cerri