Eleonora degli Albizi
| Eleonora degli Albizi | |
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| Nobildonna | |
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| Nascita | Firenze, 1543 |
| Morte | Firenze, 19 marzo 1634 |
| Dinastia | Albizi |
| Padre | Luigi degli Albizi |
| Madre | Nannina Soderini |
| Consorte | Carlo Panciatichi |
| Figli |
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Eleonora degli Albizi, o Albizzi (Firenze, 1543 – Firenze, 19 marzo 1634), è stata una nobildonna italiana e amante del Granduca di Toscana Cosimo I de' Medici[1].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlia di Luigi degli Albizi e di Nannina Soderini,[2] venne notata dal Granduca ormai vedovo e più vecchio di lei di 24 anni, Cosimo, che iniziò a frequentarla dal 1565.
Divenutane l'amante,[3] ebbe una figlia da lui nel 1566, che morì ancora in fasce[2] (non se ne conosce nemmeno il nome). Nel 1567 nacque il figlio illegittimo Don Giovanni de' Medici.[4]
Osteggiata dai figli legittimi di Cosimo[2] ed Eleonora di Toledo, essa fu eliminata dalla scena, facendola maritare forzatamente col nobiluomo Carlo Panciatichi,[3] che venne per questo graziato da una condanna a morte pendente.[2] La coppia ricevette 10.000 scudi come beneplacito.[2] Il Granduca prese in seguito un'altra amante,[2] più o meno coetanea di Eleonora, Camilla Martelli.[3]
Discendenza
[modifica | modifica wikitesto]Eleonora ebbe tre figli da Carlo,[2] fra i quali si ricorda solo Bartolomeo (nato nel 1577 e sposato a Maria Gianfigliazzi).
In seguito venne ripudiata dal marito per adulterio nel 1578 e fu costretta a entrare nel monastero di Fuligno,[2] a Firenze, dove visse per 56 anni,[2] morendo nel 1634.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Pompeo Litta, Albizzi di Firenze, in Famiglie celebri italiane, Milano, 1835.
- ^ a b c d e f g h i (EN) Palazzo Pitti, su palazzo-pitti.net. URL consultato il 27 maggio 2024.
- ^ a b c Martelli Camilla, su treccani.it. URL consultato il 27 maggio 2024.
- ^ Treccani.it. Medici Giovanni de'., su treccani.it.
