Celebrante umanista
Un celebrante umanista, o officiante umanista, è una persona che gestisce un servizio di cerimonie laico-umaniste, cioè non religiose, come matrimoni, funerali, benvenuto per bambini, maturità o conferme e altri rituali. Alcuni celebranti umanisti sono accreditati presso organizzazioni umaniste come Humanists UK, Humanist Society Scotland (HSS) e Humanist Association of Canada (HAC).
Disponibilità
[modifica | modifica wikitesto]Le cerimonie umaniste sono celebrate in ogni parte del mondo da organizzazioni umaniste, anche se lo stato giuridico delle diverse cerimonie non religiose varia da luogo a luogo. In generale le cerimonie funebri non sono regolate dagli Stati, ma molti paesi con una forte componente religiosa hanno linee guida più rigorose su chi può celebrare matrimoni legalmente riconosciuti. Le cerimonie di benvenuto possono essere celebrate senza implicazioni legali. Nelle nazioni in cui i matrimoni validi dal punto di vista legale possono essere celebrati solo da istituzioni religiose o dallo Stato (come in Inghilterra), i matrimoni umanisti vengono spesso celebrati prima o dopo il rito civile, ma presentati come la parte più significativa o importante tra i due eventi.
Al 2018, i celebranti umanisti possono officiare matrimoni legalmente riconosciuti in Scozia, Irlanda, Irlanda del Nord,[1] Jersey,[2][3] Norvegia, Islanda,[4] Australia, Nuova Zelanda, Sudafrica,[5] Canada e Stati Uniti.[6]
Regno Unito
[modifica | modifica wikitesto]L'associazione Humanists UK (ex British Humanist Association) ha fatto da apripista nell’offerta di cerimonie umaniste e oggi gestisce una rete di celebranti in Inghilterra, Galles e Irlanda del Nord .[7][8][9] Una rete simile esiste in Scozia dove, in seguito a una sentenza del Registrar General del giugno 2005, i celebranti appartenenti alla Humanist Society Scotland sono stati autorizzati a officiare cerimonie nuziali legalmente riconosciute.[10] I celebranti di Humanists UK nell'Irlanda del Nord hanno ottenuto gli stessi diritti nel 2017, a seguito di un caso giudiziario sostenuto da Humanists UK.[11]
In Inghilterra e Galles l'attuale legislazione prevede che un matrimonio o unione umanista deve essere integrato da un certificato di matrimonio civile o partenariato ottenuto da un Ufficio Anagrafe .[12] Nel dicembre 2014 è stato riferito che l'ufficio del primo ministro britannico stava cercando di bloccare l'attuazione di una modifica che avrebbe conferito validità legale ai matrimoni umanisti in Inghilterra e Galles.[13] Quello stesso anno in Scozia, quando fu legalizzato il matrimonio omosessuale, il primo ministro scozzese partecipò al matrimonio umanista legalmente valido di una coppia omosessuale.[14] Nel 2015 i matrimoni umanisti sono diventati in Scozia più popolari dei matrimoni celebrati dalla Chiesa di Scozia, o da qualsiasi altra confessione religiosa.[15][16] Lo status della Humanist Society Scotland come uno dei numerosi fornitori fidati di matrimoni umanisti in Scozia è stato fissato nella legge scozzese nel febbraio 2017.[17]
I funerali non religiosi sono legali nel Regno Unito. I celebranti umanisti hanno familiarità con le procedure di cremazione e sepoltura e sono formati ed esperti nell'elaborazione e nella conduzione di cerimonie adeguate.[18] In passato la British Humanist Association ha descritto gli officianti in questo modo:
I celebranti hanno in genere almeno 35 anni, hanno esperienza nel parlare in pubblico e probabilmente hanno avuto un'esperienza retribuita o volontaria in una professione di assistenza/sostegno, come ad esempio infermieristica, insegnamento, polizia o lavoro sociale. Devono essere in grado di far fronte all'onere emotivo di incontrare e lavorare regolarmente con persone in lutto, spesso in relazione a decessi particolarmente difficili o imprevisti, come la morte di un bambino in un incidente stradale. Gli impresari di pompe funebri possono prendere accordi con i celebranti formati nella loro zona.
Negli ultimi anni sono stati celebrati funerali umanisti per, tra gli altri, Claire Rayner,[19] Keith Floyd,[20][21] Linda Smith,[22] Ronnie Barker,[23] e Lynsey de Paul,[24]. Il funerale umanista per l'ex primo ministro del Galles, Rhodri Morgan, nel 2017, è stato il primo funerale di Stato nel Regno Unito guidato da un celebrante umanista, l'ex parlamentare Lorraine Barrett, nonché il primo funerale di Stato umanista celebrato in Galles.[25][26]
I celebranti officiano anche cerimonie umaniste di benvenuto come alternativa non religiosa a cerimonie come i battesimi . Lo scopo è quello di dare importanza e celebrare l'arrivo di un bambino e dargli il benvenuto nella famiglia e nella cerchia di amici.[27]
Irlanda
[modifica | modifica wikitesto]In Irlanda la Humanist Association of Ireland gestisce la propria rete di celebranti umanisti. Dal 2012 questi sono stati legalmente riconosciuti, come in Scozia.[10][28] Nel 2015, i matrimoni umanisti hanno rappresentato il 6% di tutti i matrimoni in Irlanda.[11]
Stati Uniti e Canada
[modifica | modifica wikitesto]Le leggi di ogni Stato degli Stati Uniti variano riguardo a chi ha il diritto di svolgere i servizi matrimoniali, ma i celebranti umanisti sono generalmente classificati come "sacerdoti" e hanno gli stessi diritti e le stesse responsabilità del clero ordinato.[29] I celebranti umanisti possono officiare matrimoni tra eterosessuali e tra omosessuali.[30][31] La Humanist Society, che fa parte dell'American Humanist Association, gestisce un albo di celebranti umanisti.[32]
In Canada gli umanisti possono celebrare cerimonie nuziali in tutto il paese. Generalmente sono sotto l'egida del gruppo nazionale Humanist Canada o di uno dei gruppi provinciali come la British Columbia Humanist Association.
Scandinavia
[modifica | modifica wikitesto]I matrimoni umanisti, i funerali e le cerimonie di benvenuto sono popolari in tutta la Scandinavia, dove i gruppi umanisti tendono ad essere ben consolidati. Anche le cerimonie umaniste per il raggiungimento della maggiore età sono popolari in questi paesi, in particolare in Norvegia, dove anche gli umanisti possono celebrare matrimoni legalmente riconosciuti. In Norvegia le cerimonie di maturità (o di conferma) sono un’abitudine culturale che risale a quando una cerimonia di conferma celebrata in chiesa era un requisito di legge per i giovani. In una popolazione sempre più secolare, molti norvegesi si rivolgono invece alla Norwegian Humanist Association (NHA) per una cerimonia di "conferma" che rifletta i loro valori. Nel 2017, 11.000 giovani norvegesi si sono rivolti alla NHA per la loro cerimonia, cioè quasi uno su cinque.[33]
Germania
[modifica | modifica wikitesto]I gruppi umanisti che offrono cerimonie nell'ambito di Humanistischer Verband Deutschlands sono ben consolidati in tutta la Germania e sono particolarmente importanti in molte città tedesche, dove la maggior parte dei residenti non è religiosa. Come in Scandinavia, le cerimonie umaniste di maturità (conferma) sono molto popolari grazie alla secolarizzazione e a una tradizione preesistente di conferme religiose. Le cerimonie di Jugendweihe sono state celebrate fin dal 1852, anche se in questi giorni è più probabile che vengano chiamate Jugendfeier (celebrazione giovanile, al contrario dell'ordinazione giovanile). 8.500 giovani tedeschi hanno preso parte a questo tipo di cerimonie nel 2015.[34]
Italia
[modifica | modifica wikitesto]In Italia i matrimoni umanisti non sono riconosciuti legalmente, ma la legge consente che la funzione di celebrante nei matrimoni civili venga delegata dall’ufficiale di stato civile, di norma il sindaco, a qualunque cittadino che abbia diritto di essere eletto consigliere comunale.[35] In questo modo, con il consenso del sindaco, la coppia ha la possibilità di scegliere la persona che la unirà in matrimonio, e inoltre il rito civile può essere celebrato all’interno di una cerimonia umanista.
I matrimoni umanisti vengono comunque celebrati da diversi anni, spesso in forma complementare al rito civile. Il primo di questi matrimoni fu celebrato nel 2002 presso il castello di Burio (AT) da Vera Pegna[36], vicesegretaria dell’associazione Uaar. La stessa associazione è stata anche promotrice dei primi corsi per celebranti laico-umanisti[37], tenuti da Carlo Giraudo e Richard Brown (autore del libro 'Funerali Senza Dio'[38]). Ai corsi dell’Uaar si sono nel tempo affiancati altri corsi organizzati da enti e privati [39].
In Italia, oltre alle iniziative dell'Uaar, dal 2021 opera anche Federcelebranti, una federazione autonoma di celebranti professionisti specializzati in cerimonie non tradizionali, laiche ed umaniste. L'obiettivo principale dell'associazione è promuovere la cultura e la diffusione delle cerimonie laiche, nonché valorizzare e far conoscere la figura del celebrante professionista nel contesto italiano[40].
Nel 2025, l’Uaar ha diffuso una comunicazione ai propri celebranti specificando che, all’interno delle cerimonie laiche da loro proposte, non è ammesso alcun tipo di intervento a contenuto religioso o spirituale, nemmeno se proveniente da terze persone e nemmeno qualora espressamente richiesto dai committenti. Tale direttiva esclude qualsiasi forma di espressione che richiami un credo personale, anche in forma simbolica o affettiva, con l’intento di mantenere un’impostazione rigorosamente atea. Tale orientamento ha suscitato dibattito, poiché alcuni celebranti professionisti e soci Uaar ritengono che un’esclusione assoluta di questo tipo contrasti con il significato stesso di “laico”, inteso come principio di apertura, pluralismo e rispetto delle convinzioni individuali, comprese quelle spirituali.
L’Uaar definisce le proprie cerimonie come umaniste[39], aderendo a Humanists International, organizzazione che nella propria missione dichiara di promuovere la comprensione tra persone con convinzioni religiose e non religiose, e il rispetto della libertà di credo e dei diritti umani in relazione alla fede personale[41]. Tali principi, indicati tra i requisiti per l'adesione all’organizzazione, appaiono in potenziale contrasto con il divieto assoluto imposto dall’Uaar nelle proprie cerimonie, sollevando interrogativi sull’effettiva aderenza ai valori di un umanesimo inclusivo e pluralista.
Con riferimento ai funerali, non essendo questi cerimonie dal valore civile possono essere celebrati facilmente in modalità umanistica. Le celebrazioni avvengono di norma all'interno delle Sale del Commiato, sempre più diffuse, le quali possono essere pubbliche oppure private solitamente ospitate all'interno delle Case Funerarie.
UNI/PdR 118:2021
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2021 è stata pubblicata la Prassi di Riferimento UNI/PdR 118:2021[42], un documento tecnico elaborato da ECCO con il contributo di Federcelebranti[43], che definisce i requisiti relativi alla figura del celebrante professionista e le linee guida per la progettazione e la conduzione di cerimonie laiche, simboliche e non religiose. La prassi è nata dall’esigenza di fornire un riferimento comune per garantire qualità, trasparenza e coerenza professionale in un ambito fino ad allora privo di regolamentazione ufficiale.
Il documento descrive il profilo del celebrante come una figura in grado di ideare, costruire e condurre cerimonie personalizzate, nel rispetto delle convinzioni individuali e delle finalità simboliche dell’evento. Vengono inoltre delineati principi etici, competenze comunicative e modalità operative per cerimonie di diverso tipo, tra cui matrimoni simbolici, cerimonie di benvenuto, commemorazioni e riti di passaggio.
Anche se non ha valore normativo vincolante, la prassi UNI/PdR 118:2021[42] rappresenta un primo riconoscimento formale dell’attività del celebrante non tradizionale in Italia e viene utilizzata come riferimento da enti formativi e associazioni di categoria.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Victory! Court of Appeal in Belfast rules humanist marriage must be legally recognised, su Humanists UK, 28 giugno 2018. URL consultato il 28 giugno 2018.
- ^ Jersey’s humanist and same-sex marriage law comes into force, su Humanists UK, 1º luglio 2018. URL consultato il 17 luglio 2018.
- ^ Island’s first humanist wedding takes place, su Jersey Evening Post, 15 aprile 2019. URL consultato il 30 aprile 2019.
- ^ Icelandic humanist group first to get legal recognition as a "secular life stance organisation", su National Secular Society, 8 maggio 2013. URL consultato il 17 luglio 2018.
- ^ Humanist/Secular Weddings, su Free Society Institute. URL consultato il 22 agosto 2018.
- ^ Love is special. Make yours unique. (PDF), su thehumanistsociety.org, American Humanist Association, settembre 2015. URL consultato il 20 giugno 2017.
- ^ Humanist Ceremonies, su humanism.org.uk, 26 aprile 2012.
- ^ Humanist Association of Northern Ireland, su humanistni.org (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2013).
- ^ IfIShouldDie.co.uk: Humanist funerals, su ifishoulddie.co.uk (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2010).
- ^ a b Humanist Society Scotland - Celebrate the one life we have, su Humanist Society Scotland. URL consultato il 28 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2011).
- ^ a b Success! Couple win challenge to lack of legal recognition of humanist marriages in Northern Ireland, su Humanists UK, 9 giugno 2017. URL consultato il 9 giugno 2017.
- ^ Humanist Weddings, su humanism.org.uk, 21 maggio 2012.
- ^ Marie Woolf, "Humanist weddings blocked by No 10", Sunday Times, 14 December 2014 Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive.. Retrieved 5 March 2015
- ^ Humanists conducting first ever same-sex marriage in Scotland, su Humanists UK, 30 dicembre 2014. URL consultato il 31 maggio 2017.
- ^ Scottish humanists to overtake Kirk weddings, su BBC Scotland, 18 giugno 2015. URL consultato il 31 maggio 2017.
- ^ Steven Brocklehurst, More than 4200 Humanist weddings took place in Scotland last year, su Humanist Society Scotland, agosto 2016. URL consultato il 31 maggio 2017.
- ^ We 'Heart' Humanist Weddings, su Humanist Society Scotland, febbraio 2017. URL consultato il 20 giugno 2017.
- ^ BBC - Religions - Atheism: Funerals, su bbc.co.uk.
- ^ Jennifer Lipman, Agony aunt Claire Rayner dies at age 79, Jewish Chronicle, 12 October 2010
- ^ Haroon Siddique, Mourners pay tribute to TV chef Keith Floyd at humanist funeral, The Guardian, 30 September 2009
- ^ Bristol Evening Post, Keith Floyd funeral in Bristol, 30 September 2009, su thisisbristol.co.uk. URL consultato il 28 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 5 maggio 2013).
- ^ Linda Smith: God, the biggest joke of all, su independent.co.uk. URL consultato il 28 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 28 novembre 2019).
- ^ BBC, Family funeral for Ronnie Barker, 13 October 2005
- ^ BBC News, "Lynsey de Paul: Singer-songwriter's funeral held", 8 October 2014. Accessed 3 March 2015
- ^ Public humanist funeral for Rhodri Morgan at National Assembly for Wales, su Humanists UK, 31 maggio 2017. URL consultato il 31 maggio 2017.
- ^ Rhodri Morgan funeral to be held at the Senedd, Cardiff, su BBC Wales News, 31 maggio 2017. URL consultato il 31 maggio 2017.
- ^ Namings, su humanism.org.uk, 21 maggio 2012.
- ^ Weddings - Humanist Association of Ireland, su humanism.ie.
- ^ Rose Ministries, Rose Ministries: Online Ordination, Become a Minister, Women Welcome, su roseministries.org. URL consultato il 28 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2016).
- ^ 404 - Page Not Found - Humanist Canada, su humanistcanada.ca. URL consultato il 28 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2012).
- ^ Humanists Stand Ready to Perform Same-Sex Marriage Ceremonies - American Humanist Association, su americanhumanist.org, 3 marzo 2010.
- ^ Celebrants - The Humanist Society, su humanist-society.org. URL consultato il 28 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2013).
- ^ Rekordpåmelding til Humanistisk konfirmasjon i 2018 (Record Enrollment to Humanist Confirmation in 2018), su fritanke.no, Norwegian Humanist Association, 10 aprile 2017. URL consultato il 24 gennaio 2018.
- ^ Die kulturelle Bedeutung der Jugendfeier ist kaum zu überschätzen (The cultural significance of the youth celebration is hard to overestimate), su diesseits.de, 1º aprile 2015. URL consultato il 26 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2018).
- ^ D.P.R. 3 novembre 2000, n. 396 (PDF), su esteri.it.
- ^ L'Unità, edizione del 25 luglio 2002, su archivio.unita.it.
- ^ A ragion veduta, su blog.uaar.it.
- ^ Richard Brown: «Io celebro funerali laici. C'è tanto bisogno di esequie senza Dio», su Corriere della Sera, 11 gennaio 2025. URL consultato l'8 aprile 2025.
- ^ a b Corsi per celebranti, su federcelebranti.com.
- ^ federcelebranti, su federcelebranti.com. URL consultato il 7 aprile 2025.
- ^ (EN) Unisciti a - Umanisti Internazionali, in Humanists International. URL consultato il 7 aprile 2025.
- ^ a b Qualità e professionalità dei Celebranti (non tradizionali) - UNI - Ente Italiano di Normazione, su www.uni.com, 10 settembre 2021. URL consultato il 7 aprile 2025.
- ^ Certificazione – federcelebranti, su federcelebranti.com. URL consultato il 7 aprile 2025.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- The Humanist Society, su theHumanistSociety.org.