Capi di Stato della Corea del Nord
Il Capo di Stato della Corea del Nord, a seguito della riforma costituzionale del 2019, è il Presidente della Commissione per gli Affari di Stato. Il 28 dicembre 1972 venne cretata da Kim Il-sung la carica di Presidente della Repubblica, abolita in seguito alla sua morte l'8 luglio 1994 quando, con la modifica della costituzione nordcoreana, lo stesso è stato nominato "Presidente eterno della Repubblica Popolare Democratica di Corea". Prima del 1972 le funzioni di Capo di Stato furono de iure espletate dal Presidente del Comitato permanente dell'Assemblea popolare e tra il 1994 al 2019 dal Presidente del Praesidium dell'Assemblea popolare. La Corea del Nord è de facto uno Stato a partito unico dal 1948 e tutti i capi di Stato hanno fatto parte del Partito del Lavoro di Corea, tranne Choi Yong-kun che fece parte del Partito Socialdemocratico di Corea.
Lista
[modifica | modifica wikitesto]| Capo di Stato | Carica | Partito | Mandato | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Inizio | Fine | |||||
| Kim Tu-bong | Presidente dell'Assemblea popolare suprema | Partito del Lavoro di Corea | 9 settembre 1948 | 20 settembre 1957 | ||
| Choi Yong-kun | Presidente dell'Assemblea popolare suprema | Partito Socialdemocratico di Corea | 20 settembre 1957 | 28 dicembre 1972 | ||
| Kim Il-sung | Presidente della Repubblica Democratica Popolare di Corea | Partito del Lavoro di Corea | 28 dicembre 1972 | 8 luglio 1994[1] | ||
| Kim Jong-il | Presidente della Commissione Militare di Difesa | Partito del Lavoro di Corea | 8 luglio 1994 | 17 dicembre 2011 | ||
| Kim Jong-un | Presidente della Commissione degli Affari di Stato | Partito del Lavoro di Corea | 17 dicembre 2011 | in carica | ||
Linea temporale
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Ancora in carica con il titolo postumo di Presidente eterno della Repubblica Popolare Democratica di Corea