Cannalonga
| Cannalonga comune | |
|---|---|
| Localizzazione | |
| Stato | |
| Regione | |
| Provincia | |
| Amministrazione | |
| Sindaco | Carmine Laurito (lista civica Il paese che vogliamo) dal 5-6-2016 (2º mandato dal 4-10-2021) |
| Territorio | |
| Coordinate | 40°15′N 15°18′E |
| Altitudine | 570 m s.l.m. |
| Superficie | 17,75 km² |
| Abitanti | 932[1] (31-7-2025) |
| Densità | 52,51 ab./km² |
| Comuni confinanti | Campora, Moio della Civitella, Novi Velia, Vallo della Lucania |
| Altre informazioni | |
| Cod. postale | 84040 |
| Prefisso | 0974 |
| Fuso orario | UTC+1 |
| Codice ISTAT | 065024 |
| Cod. catastale | B608 |
| Targa | SA |
| Cl. sismica | zona 2 (sismicità media)[2] |
| Cl. climatica | zona D, 1 827 GG[3] |
| Nome abitanti | cannalonghesi |
| Patrono | san Turibio de Mogrovejo |
| Giorno festivo | 23 marzo |
| Cartografia | |
| Sito istituzionale | |
Cannalonga è un comune italiano di 932 abitanti[1] della provincia di Salerno in Campania.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Territorio
[modifica | modifica wikitesto]- Classificazione sismica: zona 2 (sismicità media), Ordinanza PCM. 3274 del 20/03/2003.
Clima
[modifica | modifica wikitesto]La stazione meteorologica più vicina è quella di Casal Velino. In base alla media trentennale di riferimento 1961-1990, la temperatura media del mese più freddo, gennaio, si attesta a +8,7 °C; quella del mese più caldo, agosto, è di +25,7 °C[4].
- Classificazione climatica: zona D, 1827 GG.
Origini del nome
[modifica | modifica wikitesto]Cannalonga è tagliata in due dal Torrente Mennonia, nel quale pare in passato vi fosse una forte presenza di canne. Secondo alcune fonti, questo tipo di vegetazione, ha dato origine al nome del paese.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La fondazione di Cannalonga risale al IX, X secolo D.C., ma divenne un paese conosciuto meglio nelle vicinanze attorno al 1450, quando ebbe inizio la tradizione della Fiera di Santa Lucia, che si ripeteva ogni anno in dicembre. Tale fiera è giunta fino ai giorni nostri, ma è stata già da tempo spostata al sabato che precede la seconda domenica di settembre, con il nome di Fiera della Frecagnola.
Dal 1811 al 1860 ha fatto parte del circondario di Vallo, appartenente all'omonimo distretto del Regno delle Due Sicilie.
Dal 1860 al 1927, durante il Regno d'Italia ha fatto parte del mandamento di Vallo della Lucania, appartenente all'omonimo circondario.
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]- Stemma
- Gonfalone
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Il cuore del paese è rappresentato dalla caratteristica Piazza del Popolo, su cui si affacciano la chiesa di S. Maria Assunta, il Municipio ed il Palazzo Ducale che fu della famiglia dei duchi di Cannalonga Falletti e della famiglia dei Duchi Mogrovejo, discendenti dalla famiglia del più famoso san Turibio de Mogrovejo, che è tutt'oggi il santo patrono di Cannalonga, accanto a Santa Maria Assunta. Oggigiorno il palazzo appartiene ancora alla famiglia dei duchi Mogrovejo-Romano.
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[6]

Religione
[modifica | modifica wikitesto]La maggioranza della popolazione è di religione cristiana di rito cattolico; il comune appartiene alla diocesi di Vallo della Lucania, con una parrocchia: Santa Maria Assunta.
Cultura
[modifica | modifica wikitesto]Cucina
[modifica | modifica wikitesto]Piatti Tipici di Cannalonga sono:
- Crapa vudduta, ossia carne di capra bollita con patate e sedano. È il piatto che si consuma da tradizione in occasione della millenaria "fiera della frecagnòla", che fino alla prima metà dell'Ottocento era chiamata "fiera di S. Lucia".
- Laane e ciciari, ossia pappardelle molto larghe con ceci.
- Fusilli al sugo di agnello castrato.
- Pizza chiena, ossia "pizza piena", una torta rustica del periodo di Pasqua, a base di uova, riso, formaggio e salame.
- Tiano, torta rustica molto povera, a base di grano e latte.
Eventi
[modifica | modifica wikitesto]Fiera della Frecagnola: si tratta di un evento millenario sorto nel basso Medioevo in onore di santa Lucia. La prima attestazione risale al 1452, quando la fiera era già in pieno svolgimento. Fino alla fine del Seicento si svolgeva il 13 dicembre di ogni anno in un'area esterna all'antico casale, nei dintorni di un'antica cappella rurale dedicata a s. Lucia. Vi si commerciavano animali minuti, cioè maiali, pecore e capre, oltre ad alcuni prodotti artigianali, come scarpe e indumenti di lana.[7]
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]Strade
[modifica | modifica wikitesto]Il comune è interessato dalla Strada provinciale 118.
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Sindaci
[modifica | modifica wikitesto]| Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
|---|---|---|---|---|---|
| 6 giugno 1993 | 27 aprile 1997 | Luigi Pagnotto | PSI | Sindaco | |
| 27 aprile 1997 | 13 maggio 2001 | Luigi Pagnotto | centro | Sindaco | |
| 13 maggio 2001 | 28 maggio 2006 | Luigi Pasca | centro | Sindaco | |
| 29 maggio 2006 | 15 maggio 2011 | Toribio Tangredi | lista civica | Sindaco | |
| 16 maggio 2011 | 5 giugno 2016 | Toribio Tangredi | lista civica Insieme per la rinascita | Sindaco | |
| 5 giugno 2016 | in carica | Carmine Laurito | lista civica Il paese che vogliamo | Sindaco | |
Altre informazioni amministrative
[modifica | modifica wikitesto]Le competenze in materia di difesa del suolo sono delegate dalla Campania all'Autorità di bacino regionale Sinistra Sele e all'Autorità di bacino interregionale del fiume Sele.
Il comune fa parte della Comunità montana Gelbison e Cervati.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2025 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Tabella climatica mensile e annuale (TXT), in Archivio climatico DBT, ENEA (archiviato dall'url originale il 2016 circa).
- ^ a b Comune di Cannalonga, Statuto (PDF), Art. 4 Stemma e gonfalone.
- ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
- Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.
- ^ Amato
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Aniello Amato, Costruzioni verbali e discorso riportato nei generi narrativi del Cilento, Edizioni dell'Orso.
- Rossi, Luigi, Cannalonga. Storia di una comunità, identità di un paese, Centro di promozione culturale per il Cilento.
- Aniello Amato, Storia della fiera di Cannalonga, Centro di Promozione Culturale per il Cilento, ISBN 978-8896821848.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cannalonga
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.cannalonga.sa.it.


