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Accademia di belle arti

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L'accademia di belle arti è in Italia una tipologia di istituzione di alta cultura (istituto universitario), parte del comparto universitario dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM), dedicato alle arti visive, alle arti applicate e alla storia dell'arte. Le accademie possono rilasciare diplomi accademici di primo livello (equipollente alla laurea) e di secondo livello (equipollente ad una laurea magistrale), mentre il previgente ordinamento, ai fini dei pubblici concorsi e dell'insegnamento, è equiparato sia ai diplomi accademici di secondo livello sia alle attuali lauree magistrali universitarie[1].

Nel sistema universitario italiano, dall'anno accademico 2024/2025 sono attivi anche i dottorati di ricerca. Il Ministero dell'università e della ricerca si è dotato di uno strumento innovativo per il terzo livello della formazione universitaria, il Dottorato di ricerca di Interesse Nazionale (DIN). Questo tipo di dottorati sono una novità non solo per l’Italia ma anche a livello europeo: essi sono complementari ai dottorati di ricerca tradizionali, essendo basati sull'aggregazione di competenze che beneficiano una massa critica e di un coordinamento nazionale, condividendo risorse e infrastrutture e garantendo l’accesso anche alle sedi più piccole, svolgendo un ruolo di formazione tematica analogo a quello delle scuole nazionali. Obiettivo dei DIN à la creazione di reti di giovani ricercatori, selezionati secondo standard elevati e formati su temi di ricerca omogenei ed interdisciplinari, favorendo il ponte tra ricerca accademica e industriale, riducendo la frammentazione, contribuendo rendere il nostro sistema universitario, e quindi il nostro paese, più competitivo a livello internazionale, puntando ad entrare nella rete degli European Doctoral Network.

La prima Accademia d'arte al mondo fu quella istituita a Firenze da Giorgio Vasari nel 1563.

Accademie di belle arti in Italia

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I corsi disponibili nelle accademie di belle arti in Italia sono[2]:

  • Arti Visive:
    • scuola di pittura (1º livello DAPL01 - 2º livello DASL01)
    • scuola di scultura (1º livello DAPL02 - 2º livello DASL02)
    • scuola di decorazione (1º livello DAPL03 - 2º livello DASL03)
    • scuola di grafica (1º livello DAPL04 - 2º livello DASL04)
  • Progettazione e Arti Applicate:
  • Comunicazione e Didattica dell'Arte:
    • scuola di comunicazione e valorizzazione del patrimonio artistico contemporaneo (1º livello DAPL09 - 2º livello DASL09)
    • scuola di didattica dell'arte (1º livello DAPL10 - 2º livello DASL10)
    • corsi biennali di secondo livello abilitanti all'insegnamento (concorsi pubblici avulsi all'insegnamento = LM89)
Tesi di diploma accademico. Accademia di belle arti di Bologna fine XX secolo

Accademie di belle arti italiane

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La seguente lista è suddivisa in due parti: le accademie statali e le accademie private riconosciute legalmente.

  1. Accademia di belle arti di Bari (Puglia)
  2. Accademia Carrara, Bergamo (Lombardia)[4]
  3. Accademia di belle arti di Bologna (Emilia-Romagna)
  4. Accademia di belle arti di Carrara (Toscana)
  5. Accademia di belle arti di Catania (Sicilia)
  6. Accademia di belle arti di Catanzaro (Calabria)
  7. Accademia di belle arti di Firenze (Toscana)
  8. Accademia di belle arti di Foggia (Puglia)
  9. Accademia di belle arti di Frosinone (Lazio)
  10. Accademia di belle arti dell'Aquila (Abruzzo)
  11. Accademia di belle arti di Lecce (Puglia)
  12. Accademia di belle arti di Macerata (Marche)
  13. Accademia di belle arti di Brera, Milano (Lombardia)
  14. Accademia di belle arti di Napoli (Campania)
  15. Accademia di belle arti di Palermo (Sicilia)
  16. Accademia di belle arti di Parma (Emilia-Romagna)
  17. Accademia di belle arti di Reggio Calabria (Calabria)
  18. Accademia di belle arti di Roma (Lazio)
  19. Accademia di belle arti di Sassari (Sardegna)
  20. Accademia Albertina, Torino (Piemonte)
  21. Accademia di belle arti di Urbino (Marche)
  22. Accademia di belle arti di Venezia (Veneto)
  23. Accademia di belle arti Gian Bettino Cignaroli, Verona (Veneto)
  24. Accademia di belle arti Pietro Vannucci, Perugia (Umbria)[4]
  25. Accademia di belle arti di Ravenna (Emilia-Romagna)[4]
  26. Accademia ligustica di belle arti, Genova (Liguria)[4]

Private legalmente riconosciute[5]

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  1. ^ Legge 22 novembre 2002, n. 268 ( Conversione in legge del decreto-legge 25 settembre 2002, n. 212. URL consultato il 24 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 26 luglio 2009).; decreto 3 novembre 1999, n. 509 ( Regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli atenei. URL consultato il 24 aprile 2010.)
  2. ^ Definizione dei nuovi ordinamenti didattici delle Accademie di Belle Arti, su attiministeriali.miur.it. URL consultato il 06-03-2011 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2016).
  3. ^ Accademie di Belle Arti statali | Ministero dell'Università e della Ricerca, su www.mur.gov.it. URL consultato il 30 agosto 2025.
  4. ^ a b c d Statale a decorrere dal 1° gennaio 2023. Vedi Statizzazione Istituti AFAM 2022 | Ministero dell'Università e della Ricerca, su www.mur.gov.it. URL consultato il 30 agosto 2025.
  5. ^ Istituti AFAM legalmente riconosciuti | Ministero dell'Università e della Ricerca, su www.mur.gov.it. URL consultato il 30 agosto 2025.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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