Posts Tagged ‘giornalismo’
Collodi, Articoli di costume
Posted on: 01/11/2021

Collodi, Articoli di costume, a cura di Fernando Molina Castillo e Roberto Randaccio,
in Edizione Nazionale delle Opere di Carlo Lorenzini, Vol. V, Tomo 2, Giunti Editore, 2020.
di Carmine Tedeschi
Per chi collega il nome – o piuttosto lo pseudonimo – di Carlo Lorenzini-Collodi soltanto al celeberrimo e pluritradotto Pinocchio, questo volume, ma ancor più la pubblicazione dell’opera omnia cui il volume appartiene, sono una vera inesauribile sorpresa. A partire dal Piano dell’Edizione, che comprende ben 14 volumi, di cui appunto il quinto, diviso in 2 tomi. Leggi il seguito di questo post »

Letteratura e giornalismo, vol. III (Giornalisti o scrittori?), a cura di Daniela Marcheschi, Marsilio, Venezia 2020.
di Pasquale Pellegrini
Sono appuntamenti qualificati i seminari internazionali di studi di letteratura e giornalismo organizzati dalla Fondazione Dino Terra di Lucca. Il terzo appuntamento, svoltosi il 23 novembre 2019, di cui presentiamo gli atti, ha approfondito «con uno sguardo interdisciplinare e un’attenzione che va oltre i confini nazionali, i problemi del rapporto tra letteratura e giornalismo così come si sono delineati tra Otto e Novecento e si stanno ulteriormente evolvendo oggi con la cultura digitale». Il filo conduttore di quest’ultimo volume di Letteratura e giornalismo, il terzo, curato, per Marsilio, da Daniela Marcheschi, è Giornalisti o scrittori. Leggi il seguito di questo post »
Federico Rampini/ Alla mia sinistra
Posted on: 27/11/2012
da incroci 25 – recensioni
ALLA MIA SINISTRA. LETTERA
APERTA A TUTTI QUELLI CHE
VOGLIONO SOGNARE INSIEME A ME
A. Mondadori, Milano 2011.
di Daniele Maria Pegorari
Per Rampini il giornalismo è il metodo nobile per la conoscenza del mondo, col quale dar seguito alla sua prestigiosa formazione scolastica (liceo europeo di Bruxelles e laurea alla Bocconi), unita alla giovanile militanza nel Pci. Le analisi della realtà economica che Rampini è in grado di fornirci sono di una precisione e affidabilità che fanno venir voglia di prendere la matita e di glossare e studiare i suoi saggi come se si dovesse poi sostenere un esame. Ma quest’ammirazione non può impedire di segnalare la delusione con cui, immaginando di trovarmi dinanzi a una lettera aperta alla Sinistra affinché ritrovi i segni e i ‘sogni’ della propria visione alternativa, scopro invece che il libro è una giustapposizione di sei reportage dal mondo della crisi globale. Il racconto dell’attualità c’è tutto, d’accordo, ma dov’è la visione progettuale? Leggi il seguito di questo post »

